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Competenze trasversali: come svilupparle e come inserirle nel curriculum

Come sviluppare le competenze trasversali e cosa scrivere nel curriculum?

La scorsa settimana avevo parlato delle competenze trasversali (soft skills) e del perché sono importanti, oggi vi spiego come inserirle nel curriculum e come svilupparle, si perché tutti hanno delle competenze, non è qualcosa di innato che non si può modificare ma è un processo che si sviluppa nell’arco di tutta la vita.

Molti studiosi, come Seligman (padre della Psicologia Positiva) pensano che le per sviluppare o potenziare le proprie capacità bisogna crederci, “il talento è una potenzialità trasformata e realizzata, è presente in ogni persona ma ha bisogno della volontà, e del contesto per essere espresso.”

Questo vuol dire che una persona può avere un talento particolare ma se non si impegna per farlo crescere, per svilupparlo, rimarrà solo una potenzialità inespressa. Tutti hanno delle capacità ma senza la volontà, la motivazione e la perseveranza non serviranno a niente. E’ comodo pensare che chi ha successo in un campo è un genio, una persona particolarmente dotata, quindi irragiungibile per i comuni mortali. Questa è la scusa classica per chi non si vuole impegnare…bè lui ce l’ha fatta solo perché ha un talento particolare, io, persona normale non posso pensare di raggiungerlo, così non mi sforzo di migliorare perché comunque non servirebbe a niente. In realtà è vero esattamente l’opposto, tutti hanno delle capacità, l’importante è saperle individuare e poi allenarle, rafforzarle.

È come quando a scuola gli insegnanti pensano che un bambino non sia particolarmente dotato e  lo trattano, anche inconsciamente, in modo diverso dagli altri, il bambino interiorizzerà questo sentimento e si comporterà di conseguenza, creando un circolo vizioso e tenderà nel tempo a diventare come l’insegnante lo aveva immaginato.

Ma come dimostrare di avere una di queste competenze?  Basta scrivere nel curriculum “so lavorare in squadra” per convincere un selezionatore che si possiede veramente questa competenza?

Ma allora qual è il modo migliore per inserirle nel curriculum o di parlarne durante un colloquio di lavoro?

Bisogna fare un esempio, spiegare dove hai utilizzato quella competenza e a quali risultati ha portato.

Cosa scrivere nel curriculum: se, ad esempio, parli di teamworking, (la capacità di sapersi relazionare con i colleghi, di saperli incoraggiare per ottenere una performance migliore) nel curriculum dovrai spiegare un successo ottenuto dal tuo team e il tuo contributo personale. Cerca di sottolineare sempre la tua capacità di ascoltare gli altri e imparare da loro, e dimostra di essere pronto ad accettare le opinioni e idee altrui e ad aiutare gli altri quando serve.

suggerimentoEsempi: “Sono stato parte di un team in cui all’inizio c’erano problemi di comunicazione. Siamo finiti tutti nei guai a causa di email mancanti, corrispondenza che andava persa e confusione nelle scadenze. Allora io ho suggerito che facessimo delle riunioni settimanali piuttosto che una volta al mese, e che iniziassimo ad usare una rete di comunicazione interna per condividere idee in tempo reale invece di dover aspettare l’incontro seguente. Tutti hanno apprezzato la proposta.”

“Il mio team ha apprezzato la mia disponibilità a fare mezz’ora di straordinari quando si avvicinavano le scadenze. Grazie al mio aiuto nel coprire l’assenza di un collega in malattia, abbiamo finito il progetto in anticipo e ottenuto il contratto”.

Se sei alla ricerca del primo lavoro, cosa puoi utilizzare come esempio per far capire quale competenze hai?

Ricordati che le capacità trasversali sono qualcosa che fa parte del tuo carattere, che hai sviluppato nell’arco della tua vita, non solo nel lavoro, ma anche nello sport, nelle attività legate al tuo tempo libero o nel volontariato.

Tu come hai inserito le competenze trasversali  nel curriculum?

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